martedì 6 luglio 2021

Post di riapertura del blog

Minchia, il mio povero blog. Ho dovuto levargli un dito di polvere per poter tornare a scriverci sopra. È fermo lì da più di un anno, poverino; ma è davvero ora di rimetterlo in moto.

Che sgrumf-del-brumf mi è successo?, mi chiederete.

Semplice: completa e definitiva mancanza di tempo.

Troppi affari di cui occuparmi; un parente stretto che è quasi morto per covid – ormai è stato sdoganato il nome così, minuscolo e senza più il 19 – ma non di covid1; troppe faccende che hanno richiesto il 110% del mio impegno – eh già, quasi ho dovuto inventarmi un dilatatore temporale per far star tutto nelle giornate da 24 ore che abbiamo ancora sulla nostra povera Terra.

Ma ora sono di nuovo qui, pronto com’ero prima – spero – a zibaldoneggiare2 su tutto quello che mi capita tra le mani. A massacrare qualche webete qua e là, se capita l’occasione. A pubblicare robetta divertente da varie fonti – che fine ha fatto Ben11? Non s’è più fatto sentire; spero stia bene – incluso il povero, misero, tapino me stesso. E, magari, forse, probabilmente, può darsi, in via del tutto ipotetica, non sarò da solo qui dentro: sto quasi riuscendo a convincere quel mio amico appiedato di cui ho parlato nel primissimissimevolissimo post di questo zibaldone a divenirne coautore e a pubblicare qui senza usare me come intermediario. È chiaro che capisco tutte le sue diffidenze nei confronti di Blogger, che per qualche ignoto motivo l’ha sbattuto in qualche lista di personæ non gratæ e lui non riesce ad accedere né al blog, né al suo account Google, già, nemmeno per arrivare a cancellare quel coso. Ha anche paura che se s’iscrive qui come coautore anche il mio blog farà la stessa fine. Gli ho detto: “Ma il blog è mio; e poi, se ti crei un nuovo account con un altro nome San Google non è così onnisciente da sapere che già ti aveva inziccato nella lista di personæ non gratæ.” Si è convinto oppure no? Ambarabaccicciccoccò.

Le premesse del primerrimo post sono sempre valide: 'sto scartafaccio – sbytafaccio??? – non è un periodico a cadenza regolare; pubblicherò, e pubblicherà il mio amico se si deciderà una buona volta, quando avremo T&V3.

E mo’, tanti saluti & alla prossima.4


  1. E qui ci sarebbe da prendere tutta una serie di dirigenti sanitari a schiaffoni a coppie finché non diventano dispari. Questo mio parente avrebbe dovuto essere curato per qualcosa per cui invece l’hanno sempre sbattuto fuori, perché gli ospedali per un bel po’ non hanno più accettato di curare pazienti affetti da qualunque patologia non fosse il covid. Il mio parente, per salvarsi, ha dovuto chiedere un permesso speciale e andare a farsi curare in Svizzera. ↩︎

  2. Non esiste “zibaldoneggiare”? Certo che esiste! Se io invento un termine, esso esiste. Senza se, senza ma e senza conciofossecosaché. ↩︎

  3. Tempo & Voglia. ↩︎

  4. Non concludo mai i miei post coi saluti; che m’è preso? Vista la lunga assenza, mi sembrava doveroso, tutto lì. ↩︎

2 commenti:

cristiana marzocchi ha detto...

Allora,bentornato!

Er Bestiassa ha detto...

@Cristiana
Grazie. Spero di non trovarmi di nuovo impantanato, in ogni caso.